Adiposità localizzate

Che cos'è?

Si tratta di accumuli di "grasso" scarsamente accettabili dal punto di vista dell'equilibrio estetico che si osservano prevalentemente in soggetti di sesso femminile di età giovane-adulta o in menopausa. Un "programma biologico computerizzato" regola la formazione e la distribuzione di adipe (grasso) nel nostro organismo. Questo programma viene influenzato da ormoni, dieta ed abitudini di vita. Fattori genetici svolgono un ruolo chiave nella tendenza a sviluppare specifiche adiposità localizzate ed influenzano la loro localizzazione. Un eccessivo apporto di calorie ed una vita sedentaria favoriscono l'instaurarsi del problema. Nella maggior parte dei casi, dieta ed esercizio fisico non sono da soli sufficienti a produrre una significativa riduzione degli inestetismi. In alcuni casi l'entità e la localizzazione degli accumuli di grasso possono divenire fonte di importanti disagi psicologici. Tentativi "estremi" per eliminare il "grasso in eccesso" possono produrre anche gravi conseguenze sullo stato di salute dei pazienti. Le aree più comunemente colpite sono: caviglie, glutei, superfici interna ed esterna delle cosce, fianchi e addome. Altre regioni anatomiche coinvolte da questa patologia possono essere: collo, guance, mammelle, sia nell'uomo che nella donna. Anche dorso, braccia, ginocchia e polpacci possono rientrare tra le regioni potenzialmente a rischio di accumulo localizzato di grasso. Un approccio terapeutico mirato consente di rimodellare la figura corporea e contribuire a creare delle basi adeguate per mantenere nel tempo la "sospirata forma". 

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