IN COSA CONSISTE?
- 1 Immediatamente prima
- 2 Durante
- 3 Immediatamente dopo
L'intervento chirurgico è relativamente delicato e richiede un'adeguata preparazione pre-operatoria. La routine comprende: una visita oculistica per accertare la corretta percezione visiva e la motilità oculare; una serie di esami di laboratorio; la riduzione del fumo e la sospensione di farmaci che influiscono sulla coagulazione del sangue. Tutti i pazienti devono sottoporsi a profilassi antibatterica e antivirale. I dati clinici e quelli relativi alla storia medica personale e familiare vengono raccolti e conservati assieme ad un'adeguata documentazione fotografica. L'operatore provvede quindi a studiare accuratamente l'anatomia dell'occhio e delle palpebre individuando, con l'ausilio di speciali occhiali ingranditori, le pliche naturali della pelle e la sede dei rigonfiamenti di grasso sottocutaneo. I margini delle regioni orbito-palpebrali inferiori e laterali vengono opportunamente marcati con un pennearello dermografico. La superficie dell'occhio viene anestetizzata con delle gocce speciali. L'anestesista effettua una sedazione endovenosa sufficiente a determinare uno stato di analgesia sufficiente all'effettuazione dell'intervento. La superficie dell'occhio viene protetta tramite il posizionamento di adeguati scudi metallici, simili a speciali lenti a contatto, per proteggerla dall'azione del laser durante l'intervento.
L'anestesia è completa. Le sensazioni dolorose non vengono assolutamente percepite. L'operatore procede ad incidere con il laser la superficie interna della congiuntiva della palpebra inferiore. Questa azione lo conduce direttamente a livello dei “sacchetti” di grasso da eliminare (solitamente tre). Con lo stesso strumento li isola e li vaporizza. Dopo aver controllato all'esterno l'effetto di questa operazione, procede a vaporizzare in modo controllato tutta la cute compresa entro le marcature precedentemente disegnate. L'effetto del laser viene sfumato alla periferia. I parametri vitali sono costantemente controllati dall'anestesista. La durata dell'intervento dipende dall'estensione e dalla tipologia della blefarocalasi (rilassamento della palpebra) oltre che dall'entità e dal numero delle rughe peri-orbitali. Solitamente richiede dai 60 ai 120 minuti.
Al risveglio la sensazione di disagio è minima. La maggior parte dei pazienti riferisce una sensazione di modesta tensione associata a calore. La visione può apparire temporaneamente offuscata per la presenza di uno strato di unguento antibiotico posto sulla superficie dell'occhio dopo la rimozione degli scudi. Una “pelle artificiale” costituita da un sottilissimo film di silicone micro-forato viene posizionata delicatamente a coprire tutte le aree trattate. Una serie di semplici impacchi di ghiaccio è in grado di controllare efficacemente la sintomatologia post-operatoria. I pazienti vengono dimessi dopo un adeguato periodo di osservazione della durata di circa 1 ora. Il trasferimento a casa o in albergo è possibile esclusivamente con l'assistenza di persona maggiorenne già identificata in precedenza. Le aree trattate possono apparire gonfie per alcuni giorni. Mantenere il capo elevato durante il riposo riduce efficacemente il gonfiore. La superficie congiuntivale può apparire leggermente infiammata per alcune settimane. Controlli post-operatori e la sostituzione delle medicazioni sono programmati ogni due giorni, fino alla completa riparazione dello strato epidermico (circa 6 giorni). La ripresa dell'attività lavorativa è prevista dopo circa 2-3 settimane. La cute trattata presenta, dopo l'intervento, un rossore ad evoluzione progressivamente regressiva della durata di alcuni mesi. L'arrossamento è segno di produzione di nuovo collagene ed elastina da parte dei tessuti cutanei. La superficie trattata rimane molto più sensibile ai raggi solari per un periodo di 3-4 mesi. Va protetta con continuità adottando prodotti e precauzioni adeguati.
Quanto dura?
Una volta raggiunta la correzione completa l'attività sintetica dei tessuti si mantiene attiva per circa 4-6 mesi. Molti dei nostri pazienti mantengono buoni effetti migliorativi per alcuni anni. Lo stile di vita (alimentazione, attività fisica, esposizione ai raggi solari, abbronzatura artificiale, fumo) e le precauzioni attuate per rallentare il progredire dell'età influenzano significativamente la durata dei benefici. È possibile prevenire la ricomparsa dei segni dell'invecchiamento adottando delle strategie personalizzate di trattamento. Combinazioni di Bio-rilassamento con tossina botulinica; Bio-ringiovanimento con acido ialuronico non reticolato; Bio-rimodellamento con acido ialuronico reticolato; cicli di Foto-ringiovanimento con luce policromatica pulsata ad alta intensità; Peeling chimici a varia concentrazione; oltre ovviamente a regimi di cura globale della pelle possono contribuire efficacemente a mantenere un buon livello funzionale ed estetico della pelle. I nostri medici avranno il piacere di consigliarvi i percorsi preventivi più indicati per la vostra specifica situazione.
Quando vedrò i risultati?
I risultati correttivi sono visibili progressivamente nell'arco di 2-3 mesi per poi stabilizzarsi dopo 6-8 mesi.