È una malattia infiammatoria cutanea associata, nella quasi totalità dei casi, ad intolleranza al glutine (morbo celiaco) con manifestazioni intestinali quali dolori addominali e diarrea. In soggetti geneticamente predisposti il sistema immunitario ("l'esercito di difesa del nostro corpo") produce anticorpi ("soldati con funzioni differenziate e specifiche") che appaiono "impazziti". Gli anticorpi attaccano sia la gliadina (proteina principale del glutine) sia una proteina cutanea e si accumulano tra il lenzuolino (epidermide) ed il materasso (derma) a formare una sorta di "sandwitch". Questo provoca un'infiammazione cronica che altera la cute. Il quadro clinico compare durante l'adolescenza o nei primi anni dell'età adulta e persiste per tutta la vita. Le manifestazioni sono rappresentate da papule (piccoli rilievi cutanei) e vescicole (piccoli rilievi contenenti liquido) che tendono a raggrupparsi ricordando una manifestazione ”erpetica”. La presenza di prurito intenso talora associato a bruciore provoca grattamemto cui consegue sanguinamento e formazione di croste. Le sedi colpite sono: gomiti e ginocchia in modo simmetrico; spalle e cuoio capelluto. Il paziente è a rischio di linfoma intestinale (tumore maligno avente origine dal sistema immunitario specifico dell'apparato gastro-enterico) e può sviluppare altre malattie autoimmuni (tireopatia autoimmune, diabete mellito insulino-dipendente, anemia perniciosa).
Il percorso clinico-terapeutico proposto da SDC prevede una valutazione specialistica iniziale eventualmente supportata da una biopsia con esame dermatopatologico ed immunofluorescenza diretta nel caso di dubbio diagnostico. La competenza specifica di uno specialista gastroenterologo consente un approccio diagnostico ottimale con l'ausilio del laboratorio e di indagini strumentali. Controlli clinici successivi consentono di seguire il paziente nel tempo e vengono programmati in base all'evoluzione della patologia in modo personalizzato.