Che cos'è?
È una patologia ad evoluzione potenzialmente maligna che coinvolge la mucosa del glande ed il prepuzio. I pazienti non circoncisi di cute chiara sono statisticamente più esposti. Si tratta di un'alterazione piuttosto importante del processo di differenziazione e maturazione delle cellule responsabili della formazione del "lenzuolino di protezione" delle aree coinvolte. Il disordine cellulare rimane inizialmente limitato allo spessore del lenzuolino stesso (epidermide) ma può successivamente superare i suoi "confini" approfondendosi nei tessuti circostanti (33%). Come il morbo di Bowen, può essere considerato un "carcinoma spinocellulare in situ" (un tumore maligno limitato allo strato cellulare di appartenenza delle cellule da cui ha avuto origine). Può essere assimilato ad un tumore in situ dell'apparato genitale femminile (CIN – VIN – AIN). Alcuni patologi lo descrivono come PIN (dall'inglese Penile Intraepithelial Neoplasia – neoplasia intraepiteliale del pene). L'origine di questa alterazione non è nota, comunque il fatto che gli individui circoncisi ne siano protetti fa pensare che fattori locali quali: traumi, frizione, scarsa igiene, calore, macerazione, infezione, possano avere un qualche ruolo favorente. I restringimenti patologici del prepuzio (fimosi e parafimosi) costituiscono fattori aggravanti. Il lichen scleroso ed atrofico (una patologia infiammatoria ad evoluzione cronica progressiva) è una causa nota di fimosi otre ad essere una patologia precancerosa. Il virus HPV (Human Papilloma Virus) si ritrova nella maggior parte delle alterazioni. I ceppi più attivi nel determinare un'evoluzione tumorale sono il 16; il 18; ed il 33. Clinicamente si presenta come una placca rossastra, traslucida, poco rilevata, con bordi ben definiti. Raramente si può ritrovare anche in corrispondenza dei distretti ano-perianali.
Percorso SDC
Il percorso clinico-terapeutico proposto da SDC prevede una prima consulenza clinica supportata da uno o più prelievi bioptici seguiti da opportuna valutazione dermatopatologica. Una volta giunti ad una diagnosi certa verrà eleborata una strategia d'intervento personalizzata avvalendosi delle conoscenze e delle tecniche più attuali proposte dalla moderna chirurgia dermatologica.