Che cos'è?
Si tratta di una patologia a comportamento benigno del tessuto vascolare normalmente presente nei processi riparativi della cute. È costituito clinicamente da una protuberanza di consistenza molle-elastica, aspetto più o meno rotondeggiante (nodulo), colorito rosso-vinoso, superficie liscia e fragile, facilmente sanguinante al minimo trauma, con bordi il più delle volte ben delimitati. Spesso è ricoperto da siero-croste irregolari. Si osserva frequentemente nelle donne in periodo gravidico a livello della mucosa gengivale. Negli altri casi si localizza principalmente a livello della cute delle mani, al volto e al cuoio capelluto. Può essere provocato da traumi di varia entità, infezioni complicate da perdita di sostanza della cute, ed in genere nei casi di prolungamento eccessivo dei processi di riparazione tissutale per cause esterne o interne all'organismo.