Che cos'è?
Si tratta di un insieme di alterazioni, ad evoluzione solitamente benigna, che si verifica a carico dei distretti cutanei durante il trascorrere del tempo. Ognuno di noi parte con un suo specifico programma computerizzato, ereditato dai genitori, che prevede la trascrizione delle informazioni secondo una scaletta temporale assolutamente personalizzata. Un orologio interno scandisce i tempi dei comportamenti biologici delle nostre cellule. Tutto è opportunamente programmato e "le sveglie" sono preimpostate per attivare o disattivare specifiche istruzioni. Questo affascinante e complesso sistema può essere comunque influenzato da numerosi fattori esterni. Alimentazione; esercizio fisico; abitudini voluttuarie (fumo e alcool); esposizioni ambientali (sole, agenti chimici, calore) possono modificare, accelerando o rallentando, il movimento delle lancette del nostro orologio. I processi di invecchiamento si manifestano clinicamente con una diminuzione progressiva della funzione della pelle. Si osserva un suo graduale assottigliamento associato ad una minore capacità di trattenere acqua sulla sua superficie (fragilità e secchezza). Il suo "materasso" (il derma) perde progressivamente elasticità consentendo alla forza di gravità di esercitare, non più ostacolato, la sua attrazione. La cute si allunga e le rughe dinamiche – stimolate dalla contrazione dei muscoli sottostanti – divengono permanenti (rughe statiche). I processi cellulari di verifica, riparazione e controllo diminuiscono di efficacia e consentono un progressivo accumulo di "errori" di trascrizione dei nostri programmi. Compaiono chiazze scure e chiare di forma e dimensioni variabili. Si evidenziano fini reticoli capillari. Si osservano placche ruvide e rilevate (cheratosi seborroiche); "capocchie di spillo" di colore rosso (angiomi rubino); nodulini di colore bianco-giallastro (adenomi sebacei); punti neri grossolani (comedoni e macrocomedoini). I capelli incanutiscono e diventano più radi e sottili. I peli di alcuni distretti si ispessiscono e si allungano (sopracciglia, orecchi, naso). Nessun distretto viene risparmiato. Una corretta strategia preventiva, volta a conservare il più a lungo possibile le funzioni principali della cute, è in grado di rallentare significativamente questo processo.
Percorso SDC
Il percorso clinico-terapeutico proposto da SDC prevede una prima valutazione specialistica affiancata eventualmente da competenza specifiche fornite da medici di branche affini (endocrinologo, gastroenterologo, neurologo, psicologo, dietologo) oltre che da esami strumentali e di laboratorio. La strategia terapeutica, assolutamente personalizzata si avvale di tutte le conoscenze della moderna dermatologia e delle tecniche più avanzate della più attuale dermochirurgia.