Che cos'è?
Si tratta di un gruppo di alterazioni benigne caratterizzate dal progressivo assottigliamento fino alla scomparsa del “grasso” sottocutaneo. Possiamo distinguere forme localizzate (limitate ad un'area isolata), parziali (estese, ma non generalizzate) e generalizzate. Le lipoatrofie possono essere inoltre distinte in ereditarie, a carattere familiare, o acquisite. Le forme ereditarie sono presenti alla nascita, ma talvolta si sviluppano durante l'infanzia o l'adolescenza. Le forme acquisite sono causate da: traumi, terapie corticosteroidee (locali, iniezioni), malattie del tessuto connettivo, infezione da HIV/AIDS, tumori. La lipoatrofia può associarsi ad alterazioni di altri organi ed apparati: cuore, fegato, reni, pancreas (pancreatiti, diabete mellito), disfunzioni ormonali con irregolarità mestruali e varici configurando una sindrome più complessa. Le lipoatrofie localizzate possono risolvere spontaneamente. Le forme parziali richiedono un monitoraggio continuo per la possibilità di sviluppo di malattie autoimmuni (lupus, dermatomiosite), del rene e della tiroide.
Percorso SDC
Il percorso clinico-terapeutico proposto da SDC prevede una valutazione specialistica iniziale che si articola su tre livelli: 1) aspetto cosmetico; 2) alterazione metabolica; 3) associazione a malattie sistemiche. L'aspetto estetico può essere migliorato con variabile risultato utilizzando tecniche avanzate di chirurgia dermatologica eventualmente supportata da una ecografia dei tessuti molli. Nei casi più complessi SDC fornisce un supporto specialistico coordinato sfruttando la competenza specifica di altre discipline (cardiologo, nefrologo, endocrinologo, infettivologo, gastroenterologo. Controlli clinici successivi vengono programmati secondo un protocollo personalizzato per seguire l'evoluzione della sindrome e la risposta ai trattamenti.