Che cos'è?
Si tratta di una condizione benigna dovuta ad una riduzione generalizzata del flusso sanguigno, in genere conseguente a problemi di carattere funzionale (es. vasocostrizione da freddo). L'esatta causa non è nota, ma può essere associata a patologie dei vasi sanguigni o delle componenti del sangue, talvolta all'assunzione di farmaci. La quantità di ossigeno presente nel sangue che circola in parti periferiche del corpo si riduce e la pelle lascia trasparire un colore rosso-violaceo, "livido", che disegna degli anelli a circondare aree cutanee di colore normale, una sorta di "rete". Sono maggiormente colpiti gli arti inferiori, ma la livedo può localizzarsi anche a livello del tronco e degli arti superiori. Prurito, intorpidimento e gonfiore possono associarsi a questo aspetto clinico. Le chiazze scompaiono scaldando o strofinando la cute, ma l'alterata regolazione del circolo sanguigno può favorire la comparsa di teleangiectasie capillari (dilatazioni arboriformi dei piccoli vasi superficiali della cute) e, nei casi più gravi, ulcere cutanee.