Che cos'è?
Si tratta di un'alterazione della struttura dell'unghia di origine estremamente variabile. I fattori responsabili sono: traumi, solitamente lievi e ripetuti nel tempo, infezioni ricorrenti dell'unghia o della cute circostante, malattie infiammatorie croniche, malnutrizione. Alcuni soggetti possono irritare continuamente la pelle che ricopre l'origine dell'unghia, asportando le cosiddette "pellicine". Quando ciò avviene in modo continuativo il rischio di incorrere in infezioni e danneggiamenti della matrice dell'unghia diventa molto elevato. Se la matrice, ovvero la "fabbrica dell'unghia" viene danneggiata, il risultato conseguente sarà una crescita più lenta ed alterata della lamina ungueale. L'uso continuativo di calzature inadeguate è in grado di indurre il medesimo problema a livello delle dita dei piedi. Una corretta diagnosi, basata sull'attenta acquisizione dei dati che costituiscono la storia clinica del Paziente è assolutamente fondamentale per giungere ad una diagnosi precisa ed intraprendere le strategie terapeutiche più adeguate per risolvere l'onicodistrofia.