Che cos'è la psoriasi?
La psoriasi è una malattia benigna, a carattere infiammatorio ed evoluzione cronica-recidivante. Il "programma psoriasi" è spesso già "installato" nel computer biologico dei pazienti. Si tratta di un'alterazione del funzionamento del sistema immunitario della superficie cutanea che reagisce "eccessivamente" agli stimoli esterni.
Spesso i pazienti riferiscono questo comportamento anomalo in altri membri della famiglia.
Non si tratta di una vera e propria eredità trasmissibile in modo "certo e sicuro" ma di una possibilità ereditabile di trascrivere un programma errato. La sua "attivazione" può essere indotta da diversi fattori come: traumi, infezioni, farmaci, gravidanze, alterate abitudini alimentari, fumo, e stress.
Quando il programma viene trascritto i cheratinociti, le fabbriche dei "mattoncini" dello strato più esterno della pelle, iniziano a reagire in modo abnorme agli stimoli esterni. Le aree del corpo irritate presentano una struttura ispessita ed un aspetto infiammato con arrossamento e desquamazione.
La psoriasi può comparire in qualsiasi epoca della vita. Le statistiche indicano le fasce di età comprese tra i 20 e 30 anni e quelle tra i 50 e i 60 come quelle più a rischio. Le manifestazioni cliniche possono essere estremamente variabili.
Gomiti, ginocchia, la regione lombo-sacrale, e il cuoio capelluto sono spesso coinvolte in modo simmetrico. Quando la psoriasi si evidenzia a livello delle pieghe (gomiti, ginocchia, solco intergluteo, ombelico, spazi interdigitali, regioni sottomammarie) viene definita inversa. Anche le regioni palmo-plantari, le unghie, i genitali, il viso, le mucose, ed alcune articolazioni possono far parte del quadro clinico. Alcuni pazienti possono sviluppare forme più aggressive di psoriasi: quella pustolosa; l'eritrodermica; e l'artropatica. La tipica alterazione della malattia è una chiazza rossastra, ben demarcata, ricoperta da spesse squame biancastre. La superficie delle unghie può rivelare delle caratteristiche minute depressioni.
La variante eritrodermica si caratterizza per l'interessamento della quasi totalità della superficie cutanea e costituisce una delle poche emergenze dermatologiche. I malati non riescono a trattenere l'acqua che evapora abbondante attraverso la cute.
La psoriasi pustolosa è spesso limitata alle superfici palmo-plantari ma può interessare anche aree più estese quando vi è stata una brusca interruzione della terapia cortisonica generale, oppure in corso di gravidanza, ipocalcemia o terapie locali particolarmente irritanti. L'artrite psoriasica può interessare una o più articolazioni e talvolta costituisce l'unico segno della malattia.
Percorso SDC
Il percorso clinico-terapeutico proposto da SDC per la cura della psoriasi prevede una visita specialistica iniziale eventualmente supportata da una consulenza reumatologica nel caso di sospetta artrite psoriasica. La strategia d'intervento contempla l'utilizzazione delle terapie più avanzate opportunamente monitorate da selezionate indagini di laboratorio. È prevista una serie di controlli clinici fino alla stabilizzazione del problema.